Infatti non è mio. È del Many.
Io l’ho già detto che al Many ci voglio bene, già dai giorni in cui non mi ha mandata a quel paese dopo le settordicimila mail che gli ho inviato per intervistarlo sullo Starbooks, e in questi altri giorni mi son letta le sue notizie un po’ in silenzio perché sono sempre dell’idea che se non sai cosa dire a qualcuno che sta in mezzo al terremoto e sta dormendo in camper non dovresti proprio aprire bocca, però lo leggevo tutte le mattine, il Many, sempre con i sospiri di sollievo del caso.
E oggi il Many ha scritto un post che secondo me fa bene a tutti quanti, perché è un post che ti dice che pure se si fa fatica la vita continua, da quelle parti.
E io ci voglio sempre più bene, al Many, e son qui che penso che culo, che ci sono quelli come il Many, in giro per internet. E pure fuori.
grassie.
Sono io che ringrassio.